Benvenuto sul sito dello Studio "Mediatorile" Defotsing Nitedje.
Il termine mediatorile è un neologismo calcato sulla parola "notarile", ma avente come radice "mediatore"; dato che ci occupiamo di mediazione, e di mediazione linguistica per la precisione.
Che cos'è la mediazione linguistica? per quanto sfocati possano essere ancora i contorni di questo settore di attività, la mediazione linguistica va vista come la costruzione di ponti fra culture. Mira a creare, sviluppare o migliorare il dialogo fra persone, enti di orizzonti culturali diversi. Da non confondere tuttavia con la figura del traduttore o dell'interprete, i quali si calano perfettamente anche loro in questa descrizione. Per capirlo meglio, e stabilire un distinguo fra queste professioni, possiamo dire che sebbene la mediazione possa includere in alcune istanze la traduzione e l'interpretariato, essa si distingue dal fatto che comporti una forte componente socio-psicologica confinante con l'assistenza o addirittura con l'insegnamento proprio della lingua. Un esempio concreto potrebbe essere il giovane immigrato che arriva in Italia. I suoi bisogni immediati sono sì di poter parlare l'italiano(insegnamento), ma allo stesso tempo, deve essere guidato da una mano protettrice che lo introduca alla nuova realtà culturale cui si imbatte. Sia per compilare una domanda di permesso di soggiorno, o cercare lavoro, ha bisogno di abituarsi ai modi di funzionamento della sua nuova realtà. E a soddisfare questo bisogno, non è il traduttore, o l'interprete a farlo, bensì il mediatore linguistico. E parlando di immigrazione, il grande ventaglio di fasce di età interessate dall'immigrazione, fa sì che il mediatore che ha funzione di assistere questi ultimi, debba possedere delle abilità che non si limitino alle conoscenze linguistiche e culturali, ma anche delle capacità relazionali spiccate.
In buona sostanza possiamo dire che fare il mediatore presupponga gli elementi seguenti:
1. Buona conoscenza delle lingue in cui si è scelto di operare
2. Ottima conoscenza della cultura e della società circostante
3. Ottima disposizione(acquisita o innata) a relazionarsi con persone appartenenti a culture diverse, ma anche e soprattutto a classe di età diverse ed aventi perciò profili psicologici unici e alle volte spiccatamente complessi.
4. Forte etica deontologica, una disponibilità pressappoco infinita, ed un senso acuto dell'osservazione.
Ecco quanto ci proponiamo di offrire ai nostri clienti; Per ulteriori dettagli sulla nostra attività, cliccate quì, oppure andate direttamente alla carta dei nostri servizi. Contatteci , avremo piacere ad aiutarvi.
Dott. Defotsing Nitedje
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